Corsi Online: corso sab Milano corso rec Roma corso sab Milano Incentivi competitività Verona Finanziamenti a fondo perduto : Incentivi competitività Verona

martedì 18 dicembre 2012

Incentivi competitività Verona

Aiuti per innovazione aziende provincia di Verona
Contributi per l'innovazione per imprese veronesi
La Camera di Commercio di Verona ha pubblicato un bando per sostenere la competitività delle imprese veronesi stimolandole a realizzare progetti di innovazione tecnologica.
Possono beneficiare del contributo le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Verona.
Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a:
a) inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo (CAD);
b) inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
c) inserimento di metodologie di controllo globale della qualità del prodotto;
d) inserimento di nuove tecnologie all'interno di processi o prodotti tradizionali tecnologicamente maturi;
e) rinnovo per l’ammodernamento di macchinari ed impianti tecnologici con esclusione degli impianti previsti dall'articolo 1 del D.M. 37/08;
f) inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazione innovativi, esclusa la creazione di siti Internet e l’applicazione della normativa sulla privacy;
g) installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza), collegati ad istituti di vigilanza o a forze dell’ordine.
h) installazione di impianti idrosanitari nonché di trasporto, di trattamento, di uso, di accumulo e di consumo di acqua all’interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell’acqua fornita dall’ente distributore – tali investimenti saranno ammissibili a contributo esclusivamente per le imprese identificate dai codici ATECO 2007 n. 56.1 (ristoranti e attività di ristorazione) e n. 56.3 (bar) – tali investimenti non sono soggetti all’esclusione di cui all’articolo 1 del citato D.M. 37/08.
Non sono ammissibili le seguenti categorie di spesa:
  • spese per la formazione del personale
  • spese di consulenza
  • acquisto di autoveicoli
  • arredi di ogni genere
  • attrezzatura di consumo
  • canone di manutenzione ed abbonamenti
  • garanzie
  • spese di trasporto del bene.
Potranno essere ammesse a contributo solo le spese effettuate a partire dal 24 gennaio 2013 fino al 31 dicembre 2013.
A ciascuna delle imprese ammesse sarà concessa a titolo di contributo una somma rispettivamente pari al 18%, se micro o piccola impresa, e al 9%, se media impresa, delle spese relative all’attuazione di una o più iniziative con un massimo di € 12.000 per impresa.
Qualora l’impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile la somma concessa a titolo di contributo, pur non potendo comunque superare i massimali del 18% o del 9%, potrà raggiungere l’importo massimo di € 13.500 per impresa.
Ciascun progetto preso in considerazione, per ottenere il contributo camerale, non potrà essere complessivamente di valore inferiore a € 5.000 al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse.
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov (completamente gratuito) dal 16 gennaio al 23 gennaio 2013.