Il cosiddetto lavoro autonomo da un cotributo a disoccupati per all'acquisto di attrezzature e macchinari ed arredamenti nella misura di massimo 25.000 € + 5.000 € per spese di gestione.
Possono beneficiare del lavoro autonomo :
- Attività che producono beni alimentari e non; es. artigianato, edilizia, industria, ecc.
- Fornitura di servizi coprese le attività di ristorazione come bar e ristoranti, turistiche e balneari
Sono esclusi i settori dell'agricoltura, lacquisto di attività già esistenti, le attività di trasporti o persone sopra le 9 unità.
Possono Beneficiare:
- Persone fisiche disoccupate, maggiorenni, residenti in Italia da oltre 6 Mesi, e che aprano l'attività in Italia.
- Requisiti professionali attinenti alla tipologia di attività da avviare (es. esperienza di cuoco per aprire un ristorante, o di barman per avviare un bar). Per le attività alimentari è richiesto il corso per alimentaristi (spab e commercio, ex REC). Occorre costituire una ditta individuale
NON possono beneficiare gli occupati, i possessori di partita iva, le società.
Spese Ammissibili fino ad un massimo di 25.823,00 € + iva
- Acquisto di attrezzature, macchinari, arredamenti, tavoli, sedie, accessori, ecc.
- Insegna, sito internet,
- ristrutturazione dell'immobile entro il 10% del valore degli investimenti ammessi
Spese di gestione fino ad un massimo di 5.164,57 € + iva
- Materie prime, beni di consumo, utenze di luce, gas, acqua
Gli incentivi coprono il 100% dell'investimento e ( spese ammissibili + gestione).
Di questo importo solo metà sarà restituito dopo il primo anno dall'apertura con rate trimestrali a tasso agevolatoto dello o,8% ( allo stato attuale. Tasso che può subire lievi variazioni nel tempo)
Occorre attendere 6 mesi, per la risposta, dal momento di presentazione della domanda