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| Aprire un pastificio, ci sono contributi? |
Mi chiamo Nicola e con la mia famiglia stiamo aprendo un piccolo pastificio e gastronomia. Abbiamo gia acquistato i macchinari necessari e mi chiedevo, se con i tempi che corrono, vi sono dei contributi (tanti mi dicono che non ci sono soldi) per ammortizzare la spesa.
Abbiamo intenzione di vendere anche da asporto portando noi i nostri prodotti e mi chiedevo se vi erano regole e norme da seguire per la consegna o vendita diretta a ristoranti altre gastronomie ecc ecc. tipo come eticchettare o scrivere i vari ingredienti.
Cordiali saluti e buon lavoro, Nicola
Gentile Sig. Nicola,
I contributi agevolati ci sono, ma possono essere richiesti
prima
dell'acquisto delle attrezzature e previa presentazione di una domanda
ad Invitalia. Se ha già fatturato le attrezzature, non potrà richiederne
il finanziamento.
Ci sono prestiti agevolati da parte di associazioni di categoria; ma solo nei casi di esercizio di attività da almeno 1/2 anni con bilancio in attivo.
Per i prestiti bancari il discorso è quasi analogo.
Una possibilità, è la "cessione del quinto" di cui troverà ampia divulgazione su internet.
La vendita per asporto non è paragonabile alla vendita ad altre
attività. L'asporto viene applicato dal cliente che compra e porta via.
Nel suo caso, si tratta anche di produzione e vendita a terzi.
La merce sfusa, può essere confezionata ed etichettata secondo il Dlgs 109/1992.
SalutiDott. Cesare Martino Tecnologo Alimentare Lecce